info@enciclopedianobiliareitaliana.it
La famiglia Perenich si distingue per il suo contributo alla storia e al patrimonio culturale della regione Abruzzo. Sebbene non appartenente all’antica aristocrazia, essa rappresenta un esempio significativo di borghesia facoltosa e illuminata che, tra il XIX e il XX secolo, ha saputo ritagliarsi un ruolo importante nei centri di Pescara, Chieti e Francavilla al Mare.
Le origini del cognome "Perenich", raro in Italia, sono ancora oggetto di studio. Alcune ipotesi lo collegano a influenze mitteleuropee, ma la famiglia si radicò profondamente in Abruzzo, dove si dedicò con successo all'arte orafa. Un membro di spicco della famiglia, originario di Ortona, si distinse per la sua abilità come orafo, raggiungendo un grande prestigio economico e sociale che consentì ai Perenich di investire in importanti progetti architettonici.
Un elemento centrale del patrimonio della famiglia è il Palazzo Perenich, situato a Pescara. Questo edificio fu commissionato nel XIX secolo all’architetto Antonino Liberi, noto per il suo stile eclettico e la sua capacità di coniugare elementi tradizionali con una visione moderna. Il palazzo, ispirato al rinascimentale Palazzo Strozzi di Firenze, si caratterizza per la sua facciata bugnata e per l’eleganza delle decorazioni, tra cui spicca una scultura in ferro battuto raffigurante un’aquila.
Il Palazzo Perenich è un simbolo del prestigio raggiunto dalla famiglia e del loro desiderio di rappresentare il proprio status attraverso l’architettura. Esso rimane una testimonianza significativa della cultura borghese pescarese del tempo.
La Villa Perenich, situata sulle colline di Francavilla al Mare, è un esempio di dimora signorile ottocentesca. Edificata nei pressi del celebre Convento Michetti, luogo di ritrovo di artisti e intellettuali, la villa si distingue per la sua architettura elegante e la sua posizione panoramica. Circondata da un vasto giardino, la proprietà riflette il gusto raffinato e l’attenzione per i dettagli della famiglia Perenich.
Questa villa rappresenta uno dei principali punti di riferimento della storia architettonica e sociale di Francavilla al Mare, simbolo del legame tra la famiglia e il territorio.
Dimora di Chieti
A Chieti, la famiglia possedeva un’antica dimora, oggi conosciuta come Villa Perenich, originariamente costruita nel XVII secolo come casale. Questa proprietà, ampliata e ristrutturata nei secoli successivi, si trova in una posizione privilegiata, immersa in un parco che ne valorizza il fascino storico. La villa rappresenta un esempio delle residenze rurali signorili abruzzesi, legate sia alla tradizione agricola sia al desiderio di elevare il proprio status sociale.
Palazzo Perenich - Pescara
Palazzo Perenich - Pescara
Villa Perenich - Francavilla al Mare
La famiglia Perenich si è distinta non solo per la costruzione di residenze iconiche, ma anche per il suo contributo alla cultura e all’economia locale. La loro attività orafa, rinomata per la qualità e la raffinatezza, rappresentò un importante motore economico, mentre il loro impegno nel mecenatismo artistico arricchì il panorama culturale abruzzese.
Sebbene non appartenga alla nobiltà tradizionale, la famiglia Perenich incarna il modello di borghesia illuminata che ha saputo coniugare imprenditorialità, cultura e impegno sociale, lasciando un’eredità che ancora oggi arricchisce il patrimonio storico e culturale della regione.
Tutela dei Contenuti e Diritti di Copyright
Tutti i contenuti presenti in questa pagina, inclusi testi, immagini, dati e informazioni, sono di proprietà dell'Enciclopedia Nobiliare Italiana e sono protetti dalle normative vigenti in materia di diritto d’autore e proprietà intellettuale.
È vietata la riproduzione, distribuzione, trasmissione, pubblicazione, modifica, anche parziale, o qualsiasi altro utilizzo non autorizzato del materiale qui presente, senza il previo consenso scritto dell'Enciclopedia Nobiliare Italiana. Anche un uso parzialmente modificato dei contenuti è considerato violazione del copyright.
Richieste di Utilizzo dei Contenuti
Per richieste riguardanti l'uso, la citazione o la riproduzione del contenuto di questa pagina, vi invitiamo a contattarci tramite la nostra sezione Contatti. Ogni utilizzo non autorizzato sarà perseguito nei termini di legge.